IL NUOVO DECRETO PA SBLOCCA L’ACCESSO DIRETTO AL TFA SOSTEGNO

È stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il tanto atteso Decreto PA sulla scuola che contiene importanti novità riguardanti le supplenze e i titoli conseguiti all’estero. Questo nuovo provvedimento include rilevanti misure per la scuola, a partire dalle assunzioni straordinarie dalla prima fascia GPS sostegno, oltre alle disposizioni per coloro che hanno conseguito un titolo all’estero.

Tra le novità inoltre, si fa riferimento anche a nuove misure riguardanti l’accesso diretto al TFA sostegno e il vincolo triennale. In pratica, basterà il possesso delle tre annualità di servizio, negli ultimi 5 anni, su posto di sostegno per poter accedere direttamente ai corsi di specializzazione sul sostegno.

ASSUNZIONI STRAORDINARIE DA PRIMA FASCIA GPS SOSTEGNO

Il comma 5 dell’articolo 5 del Decreto PA prevede una procedura straordinaria di reclutamento per l’anno scolastico 2023/2024. In particolare, in via straordinaria e solo per tale anno scolastico, i posti di sostegno vacanti e disponibili, che residuano dopo le immissioni in ruolo effettuate a legislazione vigente, sono assegnati con contratto a tempo determinato.

Tale assegnazione è limitata all’autorizzazione concessa ai sensi dell’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449. I posti di sostegno saranno assegnati ai docenti che siano inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze di cui all’articolo 4, comma 6-bis, della legge 3 maggio 1999, n. 124, o negli appositi elenchi aggiuntivi alla prima fascia, a cui possono iscriversi coloro che conseguono il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2023.

In sintesi, la procedura straordinaria di reclutamento riguarda solo il prossimo anno scolastico e permette di assegnare posti di sostegno vacanti e disponibili con contratto a tempo determinato ai docenti che soddisfano i requisiti indicati dalla legge.

UNA GRANDE NOVITÀ: LA CHIAMATA VELOCE

Il comma 12 del Decreto PA introduce una novità in merito alla “chiamata veloce” dalla prima fascia GPS sostegno. In particolare, se a seguito dello scorrimento delle graduatorie di cui al comma 5 rimangono posti di sostegno vacanti e disponibili, ai docenti di cui al medesimo comma 5 si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui ai commi da 17-bis a 17-septies dell’articolo 1 del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159. Tuttavia, è importante tenere presente che nella stabilizzazione diretta, il ruolo centrale è svolto dai contratti a termine, in quanto solo coloro che hanno maturato determinati requisiti possono accedere alla stabilizzazione diretta. In sintesi, il comma 12 del Decreto PA introduce una procedura di “chiamata veloce” dalla prima fascia GPS sostegno per coprire i posti di sostegno vacanti e disponibili, e i docenti di cui al comma 5 possono usufruire delle disposizioni previste dal decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126 per accedere a tali posti.

TITOLO ESTERO: ARRIVA LA SVOLTA

Dal comma 13 al 15 del Decreto PA è stabilito che, sempre per l’anno scolastico 2023/2024, coloro che sono inclusi nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze di cui all’articolo 4, comma 6-bis, secondo periodo, della legge 3 maggio 1999, n. 124, con riserva di riconoscimento del titolo di abilitazione o di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero, sono iscritti in un apposito elenco aggiuntivo alla prima fascia delle medesime graduatorie, fino all’effettivo riconoscimento del titolo di accesso. I soggetti di cui al comma 13 sottoscrivono contratti a tempo determinato, con clausola risolutiva espressa, per il conferimento delle supplenze in subordine ai docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia o negli elenchi aggiuntivi delle graduatorie di cui all’articolo 4, comma 6-bis, secondo periodo, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Se il titolo conseguito all’estero viene riconosciuto durante la durata del contratto sottoscritto ai sensi del comma 14, lo stesso contratto prosegue fino alla sua scadenza, mentre se nel corso del contratto sottoscritto ai sensi del comma 14 interviene il mancato riconoscimento del titolo, il contratto viene immediatamente risolto.

Inoltre, i soggetti per i quali il percorso annuale di formazione e prova nel corso del contratto a tempo determinato è integrato ai sensi del comma 8, sono immessi in ruolo sui posti di sostegno vacanti e disponibili nel limite dell’autorizzazione concessa ai sensi dell’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 nella provincia della graduatoria di appartenenza a decorrere dall’anno scolastico successivo alla data di effettivo riconoscimento del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero, con priorità rispetto a ogni altra procedura di reclutamento prevista per il medesimo anno, se risultano, nell’anno scolastico 2023/2024, utilmente collocati nelle graduatorie per i posti di sostegno ai fini delle assegnazioni.

NOVITÀ È SINONIMO DI OPPORTUNITÀ!

In sintesi, questo Decreto PA prevede una serie di nuove e importanti disposizioni che vanno: dalla chiamata veloce a quella diretta in prima fascia GPS sostegno e quindi alla possibilità di assegnare posti di sostegno vacanti e disponibili ai docenti che soddisfano i requisiti previsti dalla legge. In questo modo, il Decreto PA cerca di garantire una maggiore efficienza e flessibilità nel reclutamento dei docenti di sostegno, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’istruzione.

Un’opportunità, dunque, da non lasciarsi assolutamente sfuggire!

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