Il corso si avvale dell’interconnessione disciplinare fra diversi filoni culturali: arte, televisione, teatro, cinema e nuovi media. È strutturato in modo da fornire agli studenti specifiche capacità di applicazione delle conoscenze apprese. Oltre all’insegnamento teorico, prevede infatti:
›› esercitazioni e prove pratiche
›› partecipazione a seminari tenuti da esperti appartenenti al mondo delle imprese e delle professioni
›› laboratori periodici
›› acquisizione di abilità linguistiche
›› predisposizione e redazione di un elaborato finale.
Esperienze di stage in aziende private ed enti pubblici, nel campo dell’arte, dell’audiovisivo e dei media digitali completano il percorso formativo.
I principali ambiti lavorativi nei quali i laureati in Letteratura, Arte, Musica e Spettacolo, indirizzo Artistico, Audiovisivo e dello Spettacolo, possono inserirsi sono i seguenti:
›› enti pubblici e privati nel campo della comunicazione cinematografica, teatrale, televisiva e multimediale
›› istituzioni che organizzano eventi, manifestazioni e spettacoli con finalità culturali
›› cineteche e mediateche
›› società specializzate nel settore della pubblicità o dei linguaggi visivi.
Il corso prepara alla professione di:
›› organizzatore di fiere e convegni
›› annunciatore e presentatore di radio e televisione
›› tutor, istitutore, insegnante nella formazione professionale
›› ricercatore in campo artistico e audiovisivo
›› producer radiotelevisivo, cinematografico e teatrale.
La laurea in Letteratura, Arte, Musica e Spettacolo, indirizzo Artistico, Audiovisivo e dello Spettacolo, permette inoltre di proseguire gli studi, senza CFU aggiuntivi, nel corso di laurea magistrale in Filologia Moderna e di conseguire così i crediti formativi necessari a partecipare ai concorsi e insegnare a scuola le seguenti materie: Italiano (o discipline letterarie), Latino, Storia e Geografia.